sabato 16 febbraio 2013

ANCORA ARTE....

Continuiamo il nostro escursus artistico :-)
Vedo alcune somiglianze rilevanti tra il dipinto di cui parliamo e altre opere di Leonardo.
Confrontate queste opere:


Il primo è il nostro quadro, gli altri due sono tre le opere più famose di Leonardo, La Vergine delle Rocce e un particolare dell' Ultima Cena, in particolare la parte che ritrae l'apostolo accanto a Gesù (che ho tolto per rendere l'immagine più chiara).

Ora.

Tutte tre le figure corrispondono all'idea di Leonardo su come si dipinge una donna. "Le donne si devon raffigurar con atti vergognosi, le gambe insieme ristrette, le braccia raccolte insieme, teste basse e piegate di traverso" (Trattato della Pittura)

In particolare, a dire il vero, mi colpisce l'Ultima Cena: questo dovrebbe essere un uomo, ma ha la testa piegata di lato, gli occhi bassi e le mani giunte proprio come Leonardo insegna che vada dipinta una donna.

Ora guardate il nostro quadro e la Vergine delle Rocce. Il profilo è assolutamente identico così come l'inclinazione del capo. Inoltre tutte e tre le teste hanno la medesima minuscola scriminatura a V sulla fronte, che sembrerebbe dividere i capelli. Questo sembrerebbe deporre a favore del fatto che il nostro quadro potrebbe davvero essere opera del Maestro di Vinci, o che quantomeno ci sia il suo forte influsso (aveva forse fatto i disegni preparatori?).

L'altra cosa che mi colpisce è che la donna nel nostro quadro e la figura dell'Ultima Cena abbiano entrambi i capelli rossi, fatto singolare (la palestina pullula di pel di carota, notoriamente....) e associato a Maddalena.
Quindi, nell'Ultima Cena abbiamo un discepolo ufficialmente maschio, ma ritratto come una donna e coi capelli di Maria. Ora.... non è per dire... ma come è possibile che tra tanti storici dell'arte non ci sia nessuno che abbia avuto un dubbio? giusto un sospettuccio???

Inoltre, benchè io sia consapevole che quando si comincia su questa strada, si possano interpretare i fatti in mille modi e ognuno in palese contrasto col precedente........... bene, è notoria la pittoresca teoria che dice che pur mancando il calice - il Graal -  sul tavolo della Cena di Leonardo il Maestro lo abbia voluto simboleggiare separando la figura di Gesù e di... Maddalena.... in modo da formare una V, antico simbolo della coppa, del ventre femminile e del femminino sacro (ho tracciato parte della linea sul dipinto per evidenziare questo concetto).

Adesso guardate il nostro quadro.
Seguite la linea della croce di Giovanni, scendete fino al piano cui è appoggiata, risalite sul collo dell'agnello e su su, fino alla scollatura dell'abito di Maria. Lo vedete?

Ecco qui:

Il calice.
Di più:  il calice che contiene un neonato.
Più chiaro di così...........

Incroyable, n'est-ce pas?????




mercoledì 13 febbraio 2013

SUI QUADRI

Ecco, giusto perchè sto leggendo un libro in argomento (Fiona McLaren, La Cospirazione DaVinci, Newton Compton 2012) e per rispondere al commento di Ely al post precedente......

Ok premettiamo: non sono una storica dell'arte, ne presumo di sapere cosa passasse nella testa di Leonardo, ne tanto meno ritengo che una cosa sia vera solo perchè Leonardo l'ha (o pare averla) dipinta. Però ci sono alcune curiose coincidenze nei suoi dipinti che val la pena di sottolineare, poi ognuno sia libero di interpretarle secondo la propria idea, volontà o sensibilità.

Il libro di Fiona McLaren prende l'avvio da un quadro, venuto in possesso di suo padre attorno agli anni '60.
Il quadro rappresenta una Madonna con bambino, San Giovannino e un agnello.

Eccolo:
Ci sono molte cose che si possono dire su questo dipinto, ma la prima in assoluto è che il bambino in braccio alla madre ha un Fleur de Lys dipinto sull'aureola. E' onestamente la prima cosa che ho notato. Il Fleur de Lys è un simbolo legato a Maria Maddalena ed alla sua supposta discendenza, perciò chi dice che questo quadro rappresenti la Madonna con Gesù? Forse si tratta di un'altra Maria.......

Questa supposizione sembra essere "confermata" anche da altri elementi... non prove ma sicuramente indizi.

1. La donna ha i capelli rossi, caratteristica sovente associata a Maddalena (forse per via del peccato)

2. I vestiti della donna sono verdi e rossi, mentre la Madonna è sempre ritratta vestita di bianco e celeste

3. Il fiore in mano alla donna è - a quanto pare - un garofano, simbolo nel medioevo del lutto (è forse una donna in lutto per una perdita?). Pare inoltre che il garofano, nei dipinti del Quattro e Cinquecento fosse usato come riferimento al matrimonio (il che ha un senso, trattandosi di una madre con suo figlio). Per ultimo, la parola carnation (inglese per garofano) deriva etimologicamente da carnalis (latino medievale) col senso di "del medesimo sangue", o discendenza.

Mont Saint Victoire con Aix ai piedi
4. Il paesaggio retrostante le figure in primo piano sembra essere diciamo congruente con la zona di Aix en Provence, essendo il massiccio bianco alle spalle di Maria (forse) una rappresentazione del monte Sainte Victoire con la città di Aix ai suoi piedi, visibile ancora (ma non in questa foto purtroppo) la chiesa gotica di Saint Jean de Malte. E' nota la tradizione che vuole Maddalena in Provenza nei primissimi anni dopo la crocifissione.

Questo quadro, di cui non si conosce l'autore con precisione, è stato attribuito alla "scuola di Leonardo da Vinci" ma la sua proprietaria non esclude che possa esservi la mano del Maestro stesso.

Vediamo perchè nel prossimo post :-)

lunedì 11 febbraio 2013

MARY HATH CHOOSEN - a volte ritornano...

Ho fatto una scoperta.
Vabbè non è la ruota ne l'acqua calda, ma mi ha elettrizzato!
Non sono certo la prima che lo nota, ma ieri sera l'ho notato per la prima volta e sono rimasta..... bè scioccata.

Vado a spiegare.

Nelle pagine di questo blog relative a Maria Maddalena ho pubblicato la foto di una vetrata di una chiesa, Kilmore Church, in Scozia. Tale vetrata raffigura un uomo che tiene per mano una donna incinta. La vetrata è questa:


E il mio commento indicava che sebbene non si potesse dire chi fosse la donna, l'iconografia dell'uomo è talmente evidente da non necessitare alcun commento.
MA mi era sfuggito, anche per via delle foto pubblicate su internet, un dettaglio importantissimo: l'iscrizione sotto i piedi delle due figure.

Tale iscrizione recita: "Mary hath choosen that good part whom shall not be taken away from her".

Quando ieri sera l'ho letta per la prima volta per intero, mi è venuto un colpo.
Perchè basta leggere le Scritture, le scritture canoniche per capire.

Il vangelo di Luca. Gesù è arrivato alla casa di Betania abitata da Lazzaro e le sue sorelle Marta e Maria. Marta si occupa di fare gli onori di casa, mentre Maria si siede ai piedi di Gesù per ascoltare le sue parole. Marta si lamenta che lei sola deve lavorare mentre Maria sta li a non fare nulla. Gesù risponde:

"Marta, Marta! tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta." (Lc 10, 41-42)

Le stesse parole iscritte sotto la vetrata.
Dunque lungi dall'essere un mistero l'identità di questa donna!! Anzi, l'autore ci sta dicendo a chiarissime lettere che - come minimo!! -  si tratta di Maria di Betania. Che poi Maria di Betania e Maria Maddalena siano considerate da molti la stessa persona è storia arcinota.

E aggiungerei come nota personale... vedete la potenza, il potere, la magnificenza di accostare queste parole ad una donna incinta!!!! La parte migliore che si è scelta Maria le ha dato un figlio nel grembo. La parte migliore forse addirittura E' quel figlio nel grembo.

Povera, povera Maria calunniata!!